Sabato abbiamo fatto un'escursione con Daria (la prof.di paleontologia dei vertebrati), l'escursione prevedeva una visita alla riserva naturale dello Zingaro ed in particolare alla grotta dell'Uzzo. Così armati di macchine e di buoni propositi siamo partiti di buon'ora alla volta di S.Vito lo Capo, fortunatamente la giornata è passata senza neanche l'ombra di una nuvola e le foto lo testimoniano, anzi a dire il vero c'era piuttosto caldo così tanto che abbiamo abbandonato sciarpe, giubbottini etc etc... e pensare che era il 25 di febbraio: ASSURDO!...così io da brava il pomeriggio precedente ho preparato queste belle piadine da portare come pranzo da mangiare tra un femore di cervo e un dente di maiale, bhè sono queste le cose che abbiamo trovato "così sparse sulla superficie d'entrata della grotta" a dire la verità anche molte altre cose, ma questa è un'altra storia!!!!In ogni caso vi lascio la ricetta delle piadine e vi delizierò con qualche altra foto (per le foto ringrazio Daria, Giuseppe, Riccardo e Protopapas).
Per circa 10 piadine:
500 g di farina bianca
60 g di strutto
125 ml di latte
125 ml di acqua
1 cucchiaio scarso di bicarbonato di sodio
10 g di sale
Impastare il tutto per un pò, la massa risulterà scabra e non liscia, non vi preoccupate penso che l'impasto debba venire così...Accendete una piastra da creepes o scaldate una padella antiaderente. Dividete la massa in 10 palline che stenderete con un mattarello e molta farina, ricordatevi ti tirare la sfoglia il più possibile quasi a rasentare la trasparenza perchè quando le metterete a cuocere si restringeranno molto e gonfieranno, per la forma aiutatevi con un piatto. Quindi riepilogando stendete la sfoglia, ritagliatela con il piatto, e cucinatela subito non aspettate di averle stese tutte altrimenti si restringono...
Per circa 10 piadine:
500 g di farina bianca
60 g di strutto
125 ml di latte
125 ml di acqua
1 cucchiaio scarso di bicarbonato di sodio
10 g di sale
Impastare il tutto per un pò, la massa risulterà scabra e non liscia, non vi preoccupate penso che l'impasto debba venire così...Accendete una piastra da creepes o scaldate una padella antiaderente. Dividete la massa in 10 palline che stenderete con un mattarello e molta farina, ricordatevi ti tirare la sfoglia il più possibile quasi a rasentare la trasparenza perchè quando le metterete a cuocere si restringeranno molto e gonfieranno, per la forma aiutatevi con un piatto. Quindi riepilogando stendete la sfoglia, ritagliatela con il piatto, e cucinatela subito non aspettate di averle stese tutte altrimenti si restringono...
Meravigliosa goletta proprio all'entrata della riserva da notare il sole (se cliccate sulla foto si dovrebbe ingrandire), una meravigliosa foto di gruppo dei geologi+geologi per la protezione civile(al centro in basso c'è la prof...lo so che non si capisce!!!), poi ci siamo io riccardo e giovanni alias l'assistente di daria e dulcis in fundo una panoramica della grotta.
Non potevo non mettere questa foto, ecco due geologi alla fine della MISSIONE...a sx abbiamo giuseppe a dx il simpatico, l'inimitabile, l'incravattato (stranamente qui no) giovanni...ciaoooo