Strano trovarsi in un posto del genere, lontano dalla vita cittadina il modus vivendi che accomuna i proprietari terrieri quelli che ancora oggi mantengono uno stretto rapporto con la propria terra, la terra vista come fonte di benessere come madre di prodotti naturali figli del tempo e della stagionalità, nulla viene indotto, il seme atavico fa il suo corso naturale nel periodo giusto, è il caso di dire bio, ma forse questo stile di vita va oltre, coltivare la terra, allevare gli animali diventa quasi una necessità..così ci siamo riuniti vicino la diga di Caccamo, a casa di Nicasio in previsione della mia imminente partenza, giusto per trascorrere una giornata tra amici..pochi ma buoni!!!
Nicasio ci ha fatto trovare un ottimo salame casereccio, tuma fresca e ricotta di capra che abbiamo mangiato con del buonissimo pane di casa, quello un pò pesante con la mollica spessa fatto con farina bianca e semola di grano duro, abbiamo accompagnato l'antipasto con una birra bionda fatta dall'altro nostro amico Riccardo.
La portata principale è stata carne di vitello alla brace e salsiccia di maiale..io non mangio salsiccia perchè è sempre troppo salata e non la digerisco, ma questa devo dire che meritava davvero, infatti la percentuale di sale e di grasso era perfetta tanto da riuscire a distinguere il sapore dell'ottima carne usata, il vino d'accompagnamento sempre fatto dal papà di Nicasio è un vino rosso al ricordo di marsala perchè utilizzano un botte usata tempo addietro per il marsala. Infine una bella passeggiata per la tenuta, e merenda con delle arance meravigliose appena colte!!!!