Ci sono delle cose a cui non ci avvicina neanche, perchè appaiono come mostri sacri della tradizione, perchè, almeno nel mio caso, il timore reverenziale ha il sopravvento sulla voglia di sperimentare, così per evitare lo spreco di materie prime costose, lascio stare anche se la voglia di provare rimane...ma quando qualcuno prova...e quando quel qualcuno è una persona affidabile, allora ci si può imbarcare in qualsiasi ricetta tanto sai che se seguirai alla lettera i suoi consigli bene o male si arriva al risultato sperato... e devo dire che così è stato per il meraviglioso torrone morbido..perfetto per questo periodo di festa.....
300 g mandorle spellate
50 g di pistacchi
100 g di nocciole spellate
Per lo sciroppo:
300 g mandorle spellate
50 g di pistacchi
100 g di nocciole spellate
Per lo sciroppo:
30 g d'acqua
100 g di zucchero
Per la montata:
40 g di albume
100 g di miele
2 fogli di carta di riso
aromi tipo scorza di arancia o limone grattata che io non ho messo perchè a Manfredi non piacciono molto
1 termometro
In forno tostare la frutta secca a 120° fin quando non si sarà colorita. Intanto mettere una pentola con dell'acqua sul fuoco per il bagnomaria, in una ciotola versare gli albumi e lo zucchero e in un pentolino gli ingredienti per lo sciroppo che dovrà essere portato a 135°, mentre la temperatura sale montare con le fruste elettriche gli albumi e il miele a bagnomaria, quando cominciano a diventare lucidi, sodi e a staccarsi dalle pareti e lo sciroppo avrà raggiunto a temperatura prevista, versarlo a filo sugli albumi, togliere la ciotola dal bagnomaria e unire la frutta secca mescolare, io la prossima volta per evitare gli antiestetici vuoti impasterò il tutto sul banco oleato e con le mani oleate e invece di metterlo a poco a poco sul foglio di carta di riso lo verserò tutto in un'unica soluzione, porre sopra il torrone l'altro foglio, comprimere bene e lasciare rassodare per circa 12 ore trascorse le quali il torrone potrà essere tagliato con un coltello a lama liscia e ben affilato....
100 g di zucchero
Per la montata:
40 g di albume
100 g di miele
2 fogli di carta di riso
aromi tipo scorza di arancia o limone grattata che io non ho messo perchè a Manfredi non piacciono molto
1 termometro
In forno tostare la frutta secca a 120° fin quando non si sarà colorita. Intanto mettere una pentola con dell'acqua sul fuoco per il bagnomaria, in una ciotola versare gli albumi e lo zucchero e in un pentolino gli ingredienti per lo sciroppo che dovrà essere portato a 135°, mentre la temperatura sale montare con le fruste elettriche gli albumi e il miele a bagnomaria, quando cominciano a diventare lucidi, sodi e a staccarsi dalle pareti e lo sciroppo avrà raggiunto a temperatura prevista, versarlo a filo sugli albumi, togliere la ciotola dal bagnomaria e unire la frutta secca mescolare, io la prossima volta per evitare gli antiestetici vuoti impasterò il tutto sul banco oleato e con le mani oleate e invece di metterlo a poco a poco sul foglio di carta di riso lo verserò tutto in un'unica soluzione, porre sopra il torrone l'altro foglio, comprimere bene e lasciare rassodare per circa 12 ore trascorse le quali il torrone potrà essere tagliato con un coltello a lama liscia e ben affilato....
7 commenti:
Mamma che buono! Baci a presto
mammaaaaa miaaaaaaaaaaaa °_°
ti è venuto meraviglioso, grande!!
e grazie per la fiducia, un bacio :)
grandissima, brava!! complimenti davvero!
toglimi una curiosità, senza scorza secondo te viene TANTO meno saporito oppure fa poca differenza?
Hey ... grazie di essere passata, mi fa piacere conoscerti :) per il gelato molecolare.. dimmi, cosa ti manca per provarlo ?:) e non dirmi anche tu 'la gelatiera', perché quella non serve! :))
Bravissima! Da una grande maestra è venuta fuori una gran discepola! :)
grazie per le visite, scusate la fretta, ma ogni volta è una corsa contro il tempo...
@ fiordivanilla:penso che la differenza si senta, le scorze degli agrumi sono sempre molto saporite, se ti piacciono io direi di provrle, io purtropppo come ho scritto non ho potuto...perchè manfredi è restio alle novità dato che il torrone che solitamente siamo abituati a mangiare, quello su scala industriale classico, ne è privo,per cui ho evitato!!!!bacio e a presto
Ecco il torrone è un'altra preparazione che mi intimorisce...Leggere il tuo post mi incoraggia, magari perchè no, a sperimentarlo anche io. Hai ragione quando si ha la certezza e la sicurezza tangibile che la ricetta sia affidabile, allora ci si tuffa volentieri, ed io prima della fine di quest'anno proverò. Un bacione. dimenticavo complimenti per il risultato.
concordo con Lin ..
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